mercoledì 23 gennaio 2013

La "scarpa ristorante".

Sono fermamente convinta che tutte le donne in possesso di sani tacchi 12 hanno almeno un paio di "scarpa ristorante" !
Quella scarpa statuaria, bellissima, fighissima, altissima, scomodissima che abbiamo comprato durante un attacco acuto di la-devo-avere-muoio-qui-immediatamente-se-non-la-compro per renderci conto nello stesso istante che una cosa fondamentale non potremmo mai fare con questa scarpa: CAMMINARE !
Stare sedute si, camminare no. Pertanto assolutamente non indicata per eventi, aperitivi, cocktail in piedi, garden party, notti folli in discoteca o altre occasioni frivole il suo uso e consumo si riduce ad una unica occasione: il ristorante ! Perché al ristorante, con grande probabilità, staremmo sedute per il 99% del tempo. Però, Achtung! , non è poi sempre così ... 

Un bel sabato pomeriggio dell'estate scorsa l'uomo propone: "Amoreeeee, stasera ti va di mangiare il pesce da John John Fitzgerald ?" 

Occorrono delucidazioni. John John Fitzgerald, nome d'arte, compare di merende dell'uomo, possiede un noto ristorante in un paesello sulla riva di un laghetto della Alta Brianza insieme alla sua altrettanto nota numerosa famiglia del Suditalia. Quando John John parla dell'uomo dichiara con il suo accento inconfondibile: "E' un amichho. E' uno pesanthhe !" Pesante nel senso che l'uomo per lui rappresenta uno "importhhanthhe" ! John John gestisce il ristorante di famiglia più per necessità perché lui avrebbe voluto diventare ... un porno star ! E si meraviglia che non è mai stato scoperto da qualche regista ... io ho sempre sostenuto che è forse per il fatto,  pur essendo un bel ragazzo con un bel musetto, peccato che è alto un metro ed un cazzo ed una lattina di CocaCola ! Questi piccoli dettagli solo per farvi capire perché una mangiata al ristorante di John John è sempre motivo di tanta allegria, tipo cadere dalla sedia piegati in due ... e perché io ci tengo ad essere particolarmente figa in queste occasioni mondane a Brianza Beach ... 

Qual'era la domanda ? Ah si, "amoreeee, stasera ti va di mangiare il pesce da John John Fitzgerald ?"
Io: "Certo che mi va ! Tu prenota da John John, io mi faccio bella !" 
Cosa mi metto, cosa mi metto, mmh mmh ? Occasione irripetibile per sfoggiare la scarpa ristorante !
Momentoooooo, occorre comunque un veloce ripasso del percorso:
fuori dall'appartamento -> ascensore = Okay !
fuori da casa -> scalinata 16 scalini = fattibile !
l'uomo viene vicino con l'automobile = Okay !
no problem in the car -> seduta = pfiuh !
parcheggio ristorante John John = asfaltato = Okay !
( il parcheggio sterrato è la morte della scarpa ristorante !)
posto auto vicino al ristorante tenuta a disposizione da John John per il suo amichho pesanthhe = Okay !
entrare al ristorante e salutare John John -> grande euforia da parte di tutti = vediamo di non perdere l'equilibrio !
pavimentazione del ristorante -> marmo lucidato = attenzione nelle curve !
farsi accompagnare al tavolo = aia aiuto !!
Il ristorante è enorme, il sabato sera sarà pieno così, tutti ti guardano ... quanti chilometri dovrò fare per raggiungere il tavolo vista lago beach ? Niente, okay, chi non risica non rosica !
Il percorso poi al contrario per tornare a casa è uguale, tutto già programmato e calcolato ... dai, porca troia, vada per la scarpa ristorante e per l'occasione la scarpa guioiuelluo gioiello più tamarra della Brianza !  
(All'uomo piace un casino che io con tacco 12 sono più o meno mezzo metro più alta di lui ed al più tardi nell'ascensore comincia "Minchia se sei alta !") 

Cosa vi devo dire ? Fino ad un certo punto è andato tutto bene. Percorso perfetto, nessun ostacolo, immensa abbuffata di pesce, bellalalalalala bottiglia di bianco, caffè corretto ... è arrivato John John con la prima secchiata di Sambuca ! Da John John, generoso ed estroverso figlio del sud, non arrivano i bicchierini, arrivano le secchiate ! Si è seduto con noi, abbiamo brindato, John John  ha raccontato le ultime avventure amorose e gli ultimi tentativi per entrare nel mondo del cinema hard e ci ha invitato "Venithhe al bhhar che vi offro anchhora qualchhosa da bere !" Nooooo, Achtung!, alarme codice rosso, un'imprevisto: dov'è il bar ? Quanti chilometri sono ??? Va bene, dal tavolo sono riuscita comunque a vederlo all'orizzonte, coraggio, alzati ed avanza !  

Qualche ora dopo ... sempre in piedi al bhhar ... e qualche secchiata di non-so-più-che-cosa dopo è arrivata l'ora di rientrare a casa e di sciogliere questa allegra assemblea di compari. Chiedendo il conto John John con tutta la sua fiera meridionalità ha esclamato: "Non se ne phharla neanchhhe, siethhe i miei ospithhi !" Bene, andiamo ! Dov'è l'uscita ? Cioè da dove sono entrata qualche ora fa ?? Non la vedo ! Neanche all'orizzonte !
Nooooo, non l'avevo considerato questa, la scoperta è stata terrificante, ho avuto un mancamento ... 
ingresso -> tavolo = A
tavolo -> bar = B
bar  -> uscita = A + B = C ... dovevo attraversare tutto il ristorante !!
Adesso, non è che ero ubbriacca, ma non ero neanche al 100 % ... Tra i denti ho ringhiato all'uomo "Dammi la mano !" e l'uomo sorpreso da questa improvvisa dimostrazione di affetto "Perché amore ?" ... "Stai zitto, dammi la mano e non mollarmi per nessun motivo al mondo finché non te lo dico io !"
E così ... afferrata la mano dell'uomo come la fune durante la tempesta, un respiro profondo, una stretta di chiappe, lo sguardo fiero puntato fisso su questo minuscolo puntino all'orizzonte chiamato porta e sotto gli occhi di tutti ho attraversato ciucca come una capra, su un tacco 12 ed a manetta che manco Usain Bolt ... tutto il ristorante ! 
Ed una volta fuori ho tolto le scarpe e cantando "We are the champions !" a squarciagola sono tornata a casa a piedi nudi ....  


la scarpa ristorante tamarra gioiello del delitto !

24 commenti:

  1. :D Sei troppo simpatica.. ti ammiro davvero. Io non ce la faccio a mettere la scarpa ristorante: le guardo, mi piacciono un sacco.. resto delle ore a vedere quelle di raso, quelle brillanti.. ma poi so già che non riuscirei mai a metterle! :) Poi fosse per me.. girerei il mondo a piedi nudi! :D Un abbraccio forte e una felice serata! :)

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    1. Benritornata cara Ely ! C'è poco da ammirare con la figuracci che ho fatto ... :-))))
      Grazie infinite dei bellissimi complimenti !

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    2. fantastica Martina!hahaha io le mie scarpe killer le ho tutte nel'armadio

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  2. :D :D :D Altro inconveniente: tronchetto fighetto con plateau, altezza 12 cm, comprato la mattina per indossarlo alla cena della sera stessa...percoso casa-ascensore-auto-parcheggio-ristorante-tavolo tutto ok...i problemi sono iniziati una volta seduta a tavola...tempo mezz'ora avevo perso totalmente la sensibilità hai piedi!!! :D :D al momento di percorrere il percorso al contrario avevo le lacrime agli occhi e appena salita in auto le ho tolte di corsa con urlo liberatorio tipo Fantozzi!!! :D :D Neanche dirlo che i tronchetti fighetti li ho rivenduti su Ebay nel giro di una settimana!!! :D :D :D

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    1. Anch'io, ragazze , ho delle scarpe e tronchetti fighetti che chiamo SCARPE FIERA. Ho imparato dalle mie amiche russe che vanno al lavoro in comode papere e, una volta in ufficio, aprono l'armadio delle meraviglie e tirano fuori il tacco 12. Cosí anch'io percorro il tragitto fino alla fiera in comode e inguardabili papere, ma, una volta arrivata in stand, spuntano come per miracolo, le scarpe fiera da super-faiga.

      Fila tutto liscio, non ē che mi debba muovere chissa quanto su 400 m.q. Il problema nasce quando qualcuno dice: vieni a fare un giro fino al padiglione 24 (cioè, esattamente alla parte opposta della fiera). Anche no!!!

      Però, Verusca, i miei tronchetti fighetti con il plateau interno alza di 12 cm la mia statura e di 1 metro la mia autostima. ;-))

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    2. Ahahaha care donne, l'imprevisto è sempre dietro l'angolo !! :-)))
      E' sempre un grande piacere trovarvi qui !!

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  3. A me è successo ieri sera, doveva essere aperitivo niente di sconfortante.
    Solo che al ritorno gli amici ci hanno lasciato, a mezz'ora da casa, a piedi per un'emergenza.
    Mi veniva da piangere.

    Ho inforcato la sua mano e ho cominciato una marcia praticamente.
    Vero che più andando velocemente si sente meno il dolore?

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    1. Vero, Claudia, più corri meno senti il dolore anche perchè sei talmente concentrata a non ribaltarti mentre corri ... :-))
      E' sempe un grande piacere trovarti qui ! A presto !

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  4. Io avevo la scarpa discoteca. Una sera durante una danza efferata, l'ho PERSA in mezzo alla pista. E' proprio sfuggita al controllo delle mie dita, io ho anche provato a fare il rastrello per le foglie in giardino con le dita dei piedi, ma niente se n'è andata. L'abbiamo ritrovata dopo diversi minuti, mentre io immobile in equilibrio su una gamba sola mi destreggiavo nella migliore delle direzioni lavori, i miei amici seguivano diligentemente le indicazioni del mio dito ogniqualvolta mi sembrava di aver scorto qualcosa all'orizzonte. Nun ze po'.

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    1. Ahahaha mi immagino la scena ... la caccia al tesoro...
      Benvenuta sul mio blog Halfway, è un grande piacere ! A presto !!

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  5. ahah mi ritrovo in pieno in questo post! avanzo un link: http://www.sporablog.com/ Forse lo conosci benissimo,sono arrivata sul tuo blog solo oggi :) via Ruri in Glasgow. Cmq in un video la maestra dei tacchi (la spora) dice che con le scarpe killer hai un'autonomia di 2 ore, una cena appunto. Mi sono messa l'anima in pace.

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    1. Ciao deriva, benvenuta sul mio blog ! Cerrrrto che conosco la Spora ! Sono una sua grande fan e spero di poter fare il camp12 quest'anno ... per imparare finalmente a camminare sui tacchi !
      Infatti la scarpa che portavo quella sera è una scarpa killer: no plateau, non segue il piede e tacco non ben centrato ! Amen.

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    2. Esatto...la scarpa killer! ;) Se fai il camp12, mi raccomando facci la recensione dettagliata!

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  6. ahahah...
    be avventura recente...ho comprato i tronchetti con.plateau...messi una sera abbandonati nel ripostiglio...ma nn so quale satanasso si è impossessato di me le ho tirate fuori x andare a bologna in treno......h 12... salgo in treno h 17...nn avevo piu due piedi ma i bollini blu della banana.....e x penitenza x arrivare all appartamento...viale di sanpietrini...mortaa

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    1. Ciao Dony cara, eccola qua la mia pugliese preferita !! Ma non si fa Bari - Bologna col tacco12 cara !! Si mette gli sneakers ! :-))

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  7. p.s. ...Ruri! ahah ma quanto sto esaurita: Riru!

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  8. ahahaahahah!!! Mi hai fatta morire dal ridere! XD
    Anche io ho una serie di scarpe "da ristorante" ma queste situazioni sono imprevedibili: una volta è capitato che il ristorante avesse anche una zona disco (era uno stabilimento al mare), non ce la potevo proprio fare a ballare con i sandali tacco 12 e me li sono tolti, solo che poi...me li hanno rubati!
    Da allora preferisco sopportare! ;)
    Un bacio!
    S
    http://s-fashion-avenue.blogspot.it

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    1. Ahahaha bella avventura anche questa !
      Bentornata sul mio blog "S" ! Mi piace far ridere le donne !!

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  9. Ti giuro ti adoro Martino.
    Mi hai fatto ridere di gusto e immaginare la scena in ogni dettaglio, come se fossi lì ad assistere.
    Io rientro nelle file di quelle masochiste che la scarpa ristorante la usano in occasioni dove camminare, stare in piedi o ballare sono il 90% della serata.
    Della serie che me la rovino questa benedetta serata, torno a casa distrutta e per 2 giorni non riesco a camminare in modo normale!
    Terrò presente certe calzature solo per il ristorante e mi terrò lontana dall'alcool XD

    baci,
    G.
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    1. Ecco la mia adorata Greta ! Io sono così contenta se vi faccio ridere, è cos' bella far divertire la gente !
      Ah io dopo questa figuraccia il tacco12 lo metto soltanto dopo aver fatto il corso di camminare sui tacchi camp12 della Spora !
      A presto cara e grazie !!!

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  10. Ciao carissima amica mi vergogno ma è cosi solo oggi ho capito non solo di non essermi iscritta ancora per bene al tuo Blog ma anche il perchè del buio nel quale mi trovavo non ricevendo notizie da qui sono una frana e oggi ho imparato il step number one per fare parte del mondo di BLoggHer altro che scarpe killer :D qui non camino nemeno a pied nudi . bacio. cassandra

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    1. Carissima Cassandra, ma allora benvenuta !!! Ma tu hai sempre fatto parte del mondo BloggHer, lo sai ! Senza di te ... non sarebbe mai nato !

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