giovedì 31 gennaio 2013

Kaleidoscope January

Non sono una fan di Rihanna, anzi. Ma questa canzone, nella sua semplicità, per me è un capolavoro. Quando mi sento un po' giù, quando sono a disagio, quando devo mandare via i brutti pensieri la canto a squarciagola.  

I am not a fan of Rihanna indeed. But for me this song, in it's simplicity, is a masterpiece. When I'm feeling down, when I'm uncomfortable, when I need to get rid of the bad thoughts I sing this song loudly. 

" So shine bright ...
shine bright like a diamond ...
we're beautiful like diamonds in the sky ... "




per rimanere in tema ...
to stay on the topic ...



Io vorrei già parlare di primavera, di smalti colorati, di sandali, di piedi nudi, di camicette leggere, di abbronzatura ... fatto sta che siamo ancora in pieno inverno, nevicherà ancora e questo è il caleidoscopio di gennaio !

I would already like to talk about spring, about colored nail polish, about sandals, about bare feet, about light blouses, about suntan ... fact is that we are still in he middle of winter, it will snow again and this is the kaleidoscope of January !









 
E non potrei neanche parlare di smalti colorati perché io, come sempre persona-NON-informata sui fatti detta anche #donnaneandertal, ho saputo soltanto adesso che gli insider in questo periodo portano lo smalto bianco ! 

And I could not even talk about colored nail polish because I, as usual a-NOT-informed-source also called #neandertalwomen, I did not know until now that insiders during this period are wearing white nail polish !





A parte la menata dell'inverno io vorrei fortemente questa vasca da bagno, così l'uomo potrebbe sguazzare nel bagnoschiuma Vetyver per masculeddi ed io nel bagnoschiuma rosa o magnolia o gelsomino o mandorla o zucchero filato o aloe o ...

Apart from that winter bore I would strongly want that bath tub, so my man could wallow in macho bubble bath Vetyver and me in rose bubble bath or magnolia or jasmine or almond or candy or aloe or ...



Mi piacerebbe trovare una bella Matryoshka per farmi compagnia sulla mia scrivania, sul mio blogger desk. Ne avevo una quando ero bambina e ci giocavo tanto. Figlia unica nata da genitori figli unici non ho mai avuto zie o cugine, con le Matryoshke mi creavo la mia grande famiglia. 

I would like to find a beautiful Matryoshka to keep me company on my blogger desk. I had one when I was a little girl and I used to play so much. Only daughter born to mother and father only childs I never had aunts or cousins, with the Matryoshke I created my own large family.



Anteprima febbraio -> A febbraio leggerete finalmente di donne ed i loro progetti. Io nel week end del 9/10 febbraio parteciperò a due eventi troppo divertenti ( miiiiii ... la prima volta, sono già agitata adesso !), poi vi racconterò tutto per filo e per segno. Ed avremo modo di approfondire le tendenze per la primavera. Sarà un mese fantastico ! State qua donne, non andate via !

Preview February -> In February you will finally read about women and their projects. On the weekend of 9/10 february I will partecipate in two funny events ( it's my first time, yeah, I'm already stressed out now !), then I'll tell you everything word for word. And we will investigate the trends for spring. It will be a great month ! Ladies, stay tuned !  



all pics taken from Google Images, Pinterest, Facebook

lunedì 28 gennaio 2013

Donne e computer ... women are from Venus, computer are from hell.

Il mio rapporto con il computer è da definirsi conflittuale, da sempre. Finché funziona tutto bene ... ma il minimo imprevisto mi butta in una profonda crisi esistenziale. E non sopporto che il mio computer mi da ordini ... non dovrebbe mica fare solo quello che dico io ?
*** E' disponibile un aggiornamento versione 11.1.xa.ksornf.4837563.jskdoef.djodjfb.85gdu282. Installa adesso ! ***
"No, cazzo, adesso no, adesso devo guardare tutti i news su FB e su Twitter e poi devo scaricare foto e poi devo aggiornare il blog !"
*** Devi riavviare il computer. Riavviare adesso ??!! ***
"No, cazzo, adesso no, sto pubblicando un post e dovrei riavviare il computer ? Ma sei scemo ? Ti riavvio quando cazzo c'ho voglia io !"
Ma non lo penso soltanto, lo dico ad alta voce, perché io al mio computer gli parlo, lo insulto e lo minaccio.
"Se non carichi la foto dove dico io giuro che ti trombo, ma forte !"
E' l'unica arma che ho. E quando fa il bravo e non si impappina in continuazione quando carico 4 milioni di foto sul blog gli faccio i complimenti.
"So, fein, bravo tati, dopo ti do una bella pulita e ti faccio un bel back up, vero ciccipucci ?!" 
Forse il mio rapporto col computer sarebbe meno conflittuale se fosse più femminile ... più rosa ... più ... vediamo cose offre il mercato ! 

My relationship with my computer has to be defined all along conflicting. Until everything works well ... but the least unexpected throws me into a deep existential crisis.  And I can't stand that my computer gives me orders ... shouldn't he only do what I tell him ?
I speak with my computer, I insult him and I threaten him. It is the only weapon I have.  And when he does good and does not get flustered all the time when I load 4 milion of pics on the blog I congratulate him.
Perhaps my relationship with my computer would be less conflicting if he was more feminine ... more pink ... more ... let's see what's on offer !   

"Keyboard for Blondes"  la tastiera per bionde ...
Senza offesa ! Anch'io sono castano chiaro / biondo cenere tipicamente tedesco. Intanto mi indica chiaramente tutti i tasti inutili (useless keys), poi è rosa e poi è troppo divertente !  

"Keyboard for Blondes"
Without offense ! I have light brown / tipical ash-blond german hair , too ! It indicates me clearly all the useless keys, then it is pink and then it is so funny ! 





 Ci sono anche altri tipi di tastiere  ... tempestata di pietre preziose, fiorellini, wafer ...
There also other tipes of keyboards ... swarovski studded, flower power, wafer ... 




 
 
 
Il brutto mouse nero masculeddu lo sostituiamo con una topina fescion.
The ugly black macho mouse will be replaced by a fashion mouse.

 
Ed i tasti inutili li sostituiamo con dei tasti utilissimi !
And the useless keys will be replaced by very very usefull keys !







(typically italian)
 

(typically italian)
 


 
 
E con i tasti che abbiamo sostituito andiamo a creare degli adorabili anelli e dei deliziosi orecchini.
And with the keys we replaced we are going to create adorable rings and charming earings.

 
 

E così alla fine tutto torna . 
And in the end what goes around comes around.   

 



all pics from keyboardsforblondes.com, cristalcase.com, vicolopagliacorta.it, Pinterest, Google Images

venerdì 25 gennaio 2013

Burak Uyan ... scarpe da sogno ... dream shoes.

Burak Uyan, il giovane designer nato a Muenchen in Germania, turco d'origine, attualmente vive nel quartiere Marais a Parigi. Comincia la sua carriera nel 2001 dopo gli studi alla Modeschule di Vienna e fa le prime esperienze con Gaspard Yurkievich, Alberto Marani e Givenchy. A capo dell'ufficio stile di Giambattista Valli fino al 2009, a partire dal 2010 presenta le proprie collezioni. Le sue ispirazioni le trova nell'architettura, infatti le sue calzature sembrano delle autentiche sculture, e nell'artigianto. Le sue calzature vengono interamente prodotte in Italia, da artigiani nel Vigevanese e ci vogliono 60 ore per realizzare un paio delle sue scarpe. 

Burak Uyan the young designer born in Germany at Muenchen, with turkish origin, currently lives in Marais district in Paris. He starts his career in 2001 after the studies at the Modeschule of Wien gaining experience with Gaspard Yurkievich, Alberto Marani and Givenchy. At the head of Giambattista Valli's stile department until 2009 starting from 2010 he presents his own shoe collections. He finds his inspiration in architecture, infact his shoes seem to be autentic sculptures, and in craftsmanship. His shoes are entirely produced in Italy, by artisans in the Vigevano area and it takes 60 hours to realise a pair of his shoes. 



S/S 2012 high-heel sandal with plateau

 

nappa laminata e suede


F/W 2012/2013
S/S 2013


S/S 2013


S/S 2013
S/S 2013 flat sandal
Mr. Burak Uyan


Ci sarebbero decine di immagini da mostrarvi. Ho scelto le foto delle scarpe che a me piacciono di più. Trovate tutte le collezioni, le scarpe, gli stivali, le borse e le cinture sulla pagina Facebook del Sig. Burak Uyan.

There would be tens of images to show you. I've chosen the pics of the shoes I like most. You can find all the collections, the shoes, the boots, the bags and the belts on Mr. Burak Uyan's Facebook page.

E questa per me è una delle più belle scarpe mai visto...
And for me this is one of the beautiful shoes I've ever seen ...


Scusate, devo dire una cosa in privato ... no, non chiedete, è un segreto tra me e Sig. Burak Uyan.
Sorry, I have to tell something in private ... no, do not ask me, it's a secret between me and Mr. Burak Uyan.
"Uyan Bay, dünyanın en güzel ayakkabıları, çok çok güzel, çok teşekkür ederim, sevgili selamlar, Martina !"

all pics taken from Google Images and Mr. Burak Uyan's Facebook page
biography and informations freely inspired by vogue.it and mffashion.com  
    

mercoledì 23 gennaio 2013

La "scarpa ristorante".

Sono fermamente convinta che tutte le donne in possesso di sani tacchi 12 hanno almeno un paio di "scarpa ristorante" !
Quella scarpa statuaria, bellissima, fighissima, altissima, scomodissima che abbiamo comprato durante un attacco acuto di la-devo-avere-muoio-qui-immediatamente-se-non-la-compro per renderci conto nello stesso istante che una cosa fondamentale non potremmo mai fare con questa scarpa: CAMMINARE !
Stare sedute si, camminare no. Pertanto assolutamente non indicata per eventi, aperitivi, cocktail in piedi, garden party, notti folli in discoteca o altre occasioni frivole il suo uso e consumo si riduce ad una unica occasione: il ristorante ! Perché al ristorante, con grande probabilità, staremmo sedute per il 99% del tempo. Però, Achtung! , non è poi sempre così ... 

Un bel sabato pomeriggio dell'estate scorsa l'uomo propone: "Amoreeeee, stasera ti va di mangiare il pesce da John John Fitzgerald ?" 

Occorrono delucidazioni. John John Fitzgerald, nome d'arte, compare di merende dell'uomo, possiede un noto ristorante in un paesello sulla riva di un laghetto della Alta Brianza insieme alla sua altrettanto nota numerosa famiglia del Suditalia. Quando John John parla dell'uomo dichiara con il suo accento inconfondibile: "E' un amichho. E' uno pesanthhe !" Pesante nel senso che l'uomo per lui rappresenta uno "importhhanthhe" ! John John gestisce il ristorante di famiglia più per necessità perché lui avrebbe voluto diventare ... un porno star ! E si meraviglia che non è mai stato scoperto da qualche regista ... io ho sempre sostenuto che è forse per il fatto,  pur essendo un bel ragazzo con un bel musetto, peccato che è alto un metro ed un cazzo ed una lattina di CocaCola ! Questi piccoli dettagli solo per farvi capire perché una mangiata al ristorante di John John è sempre motivo di tanta allegria, tipo cadere dalla sedia piegati in due ... e perché io ci tengo ad essere particolarmente figa in queste occasioni mondane a Brianza Beach ... 

Qual'era la domanda ? Ah si, "amoreeee, stasera ti va di mangiare il pesce da John John Fitzgerald ?"
Io: "Certo che mi va ! Tu prenota da John John, io mi faccio bella !" 
Cosa mi metto, cosa mi metto, mmh mmh ? Occasione irripetibile per sfoggiare la scarpa ristorante !
Momentoooooo, occorre comunque un veloce ripasso del percorso:
fuori dall'appartamento -> ascensore = Okay !
fuori da casa -> scalinata 16 scalini = fattibile !
l'uomo viene vicino con l'automobile = Okay !
no problem in the car -> seduta = pfiuh !
parcheggio ristorante John John = asfaltato = Okay !
( il parcheggio sterrato è la morte della scarpa ristorante !)
posto auto vicino al ristorante tenuta a disposizione da John John per il suo amichho pesanthhe = Okay !
entrare al ristorante e salutare John John -> grande euforia da parte di tutti = vediamo di non perdere l'equilibrio !
pavimentazione del ristorante -> marmo lucidato = attenzione nelle curve !
farsi accompagnare al tavolo = aia aiuto !!
Il ristorante è enorme, il sabato sera sarà pieno così, tutti ti guardano ... quanti chilometri dovrò fare per raggiungere il tavolo vista lago beach ? Niente, okay, chi non risica non rosica !
Il percorso poi al contrario per tornare a casa è uguale, tutto già programmato e calcolato ... dai, porca troia, vada per la scarpa ristorante e per l'occasione la scarpa guioiuelluo gioiello più tamarra della Brianza !  
(All'uomo piace un casino che io con tacco 12 sono più o meno mezzo metro più alta di lui ed al più tardi nell'ascensore comincia "Minchia se sei alta !") 

Cosa vi devo dire ? Fino ad un certo punto è andato tutto bene. Percorso perfetto, nessun ostacolo, immensa abbuffata di pesce, bellalalalalala bottiglia di bianco, caffè corretto ... è arrivato John John con la prima secchiata di Sambuca ! Da John John, generoso ed estroverso figlio del sud, non arrivano i bicchierini, arrivano le secchiate ! Si è seduto con noi, abbiamo brindato, John John  ha raccontato le ultime avventure amorose e gli ultimi tentativi per entrare nel mondo del cinema hard e ci ha invitato "Venithhe al bhhar che vi offro anchhora qualchhosa da bere !" Nooooo, Achtung!, alarme codice rosso, un'imprevisto: dov'è il bar ? Quanti chilometri sono ??? Va bene, dal tavolo sono riuscita comunque a vederlo all'orizzonte, coraggio, alzati ed avanza !  

Qualche ora dopo ... sempre in piedi al bhhar ... e qualche secchiata di non-so-più-che-cosa dopo è arrivata l'ora di rientrare a casa e di sciogliere questa allegra assemblea di compari. Chiedendo il conto John John con tutta la sua fiera meridionalità ha esclamato: "Non se ne phharla neanchhhe, siethhe i miei ospithhi !" Bene, andiamo ! Dov'è l'uscita ? Cioè da dove sono entrata qualche ora fa ?? Non la vedo ! Neanche all'orizzonte !
Nooooo, non l'avevo considerato questa, la scoperta è stata terrificante, ho avuto un mancamento ... 
ingresso -> tavolo = A
tavolo -> bar = B
bar  -> uscita = A + B = C ... dovevo attraversare tutto il ristorante !!
Adesso, non è che ero ubbriacca, ma non ero neanche al 100 % ... Tra i denti ho ringhiato all'uomo "Dammi la mano !" e l'uomo sorpreso da questa improvvisa dimostrazione di affetto "Perché amore ?" ... "Stai zitto, dammi la mano e non mollarmi per nessun motivo al mondo finché non te lo dico io !"
E così ... afferrata la mano dell'uomo come la fune durante la tempesta, un respiro profondo, una stretta di chiappe, lo sguardo fiero puntato fisso su questo minuscolo puntino all'orizzonte chiamato porta e sotto gli occhi di tutti ho attraversato ciucca come una capra, su un tacco 12 ed a manetta che manco Usain Bolt ... tutto il ristorante ! 
Ed una volta fuori ho tolto le scarpe e cantando "We are the champions !" a squarciagola sono tornata a casa a piedi nudi ....  


la scarpa ristorante tamarra gioiello del delitto !

venerdì 18 gennaio 2013

"Take a look at her look": details of Kate Lanphear.

Ancora Kate Lanphear: i dettagli ... i bracciali, gli anelli, le collane, gli orologi, gli occhiali, il taglio dei capelli ed infine ... la simpatia !  

Kate Lanphear again: the details, the bracelets, the rings, the necklaces, the watches, the glasses, the haircut and in the end ... pleasantness !











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