Ricordi di un futuro natale ...
Per me questo periodo prima di natale non è facile. Lo chiamo affettuosamente "il mio incubo personale". Dalla scomparsa dei miei genitori non riesco a farlo diventare mio, il natale. Non riesco a darli un senso. Non è proprio tristezza, non è una depressione, mi prende questa grande nostalgia fin dei primi giorni di dicembre che con il passare del tempo diventa sempre più forte fino a diventare quasi insopportabile nei giorni che precedono natale.
Il natale con i miei genitori è sempre stato sacrosanto e niente al mondo avrebbe potuto impedirmi di raggiungere i miei. I miei genitori erano tutti e due figli unici, come anch'io sono figlia unica. Al momento che non c'erano più i nonni eravamo noi tre a festeggiare a Duesseldorf: la madre passava ore in cucina per una cena in tre che durava poco più di un'ora, lo scambio dei regali durava in media 12 minuti e mezzo e per il resto del tempo si passava già di nuovo all'ordine del giorno. Se ricordo bene l'idea era venuta alla madre: incontrarci a meta strada, più precisamente in Foresta Nera e passare le vacanzine di natale insieme in un albergo, serviti e riveriti, magari in compagnia di persone nella nostra stessa situazione. Abituati comunque alla nostra privacy eravamo assai spaventati ... festeggiare la festa di natale, una festa così famigliare, sotto gli occhi di tutti ... ?
La faccio breve: abbiamo passato le feste di natale per più di 10 anni in questo stupendo albergo di gestione familiare, ci siamo divertiti da pazzi, le lunghe passeggiate nella neve, le gite in carrozza con i tipici cavalli della Foresta Nera, il mercatino di natale a Freiburg, ci siamo fatti coccolare e ci siamo rilassati, ci siamo abbuffati con le colazioni tedesche dal buffet e durante le 3 cene di gala a natale. Ci si faceva belli, eleganti, con gli abiti da sera, madre ed io pettinate e truccate a dovere ( ecco, l'unica cosa che al babbo non è mai andata giù... giacca e cravatta ... )
Sapete forse che in Germania si festeggia più che altro la vigilia di natale, a cominciare dal tardo pomeriggio del 24 dicembre. Ci si incontrava tutti nel grande salone dell'albergo, veniva uno dei camerieri vestito da Babbo Natale per grandi e piccini, si cantava, si diceva una preghiera, il proprietario dell'albergo leggeva la storia della nascita di Gesù ... la madre era sempre molto raccolta, il babbo invece ... nel momento del più profondo raccoglimento di tutti ... lui mi sussurrava una battuta nell'orecchio, io scoppiavo a ridere, tutti ci guardavano, il babbo con la faccia da schiaffi "Non ho fatto niente !", la madre
Babbo aveva sempre una sorpresa per la madre e per me, una volta ha nascosto un piccolo gioiello per la madre nell'enorme albero di natale nel salone dell'albergo e lei (ringhiando) è diventata matta a cercarlo per mezz'ora con il babbo che faceva finta di non ricordarsi nel modo più assoluto dove l'aveva nascosto ... ed io piegata in due dalla risate. Di conseguenza si litigava anche (quale famiglia non litiga almeno per 5 minuti a natale?) perché la madre accusava il babbo e me di essere dei immaturi privi di educazione ed incapaci di muoverci in questo ambiente elegante ... ma perché ? Perché il babbo per la mia grande gioia infantile si lanciava in piscina "a bomba" bagnando gli altri ospiti ? Perché io mi sono presentata un'anno a natale con pantaloni di pelle e tacco 12 e la madre non desiderava altro che sprofondare ? :-))
Sono questi i miei ricordi di natale. Ci siamo divertiti tanto.
gli Schwarzwaelder, i cavalli tipici della Foresta Nera |
con la madre ed una nostra cara amica |
con la madre ... luccicose ... |
in attesa di Babbo Natale per grandi e piccini |
Desidero cambiare, desidero fare lo sforzo di crearmi un natale mio, nostro, del nostro piccolo nucleo familiare, l'unica famiglia che ho. Quest'anno desidero avvicinarmi a piccoli passi con spirito positivo a queste feste considerando i ricordi come un bene prezioso e non come un peso. Su Facebook, sui vari blog delle mie blogger preferite, cominciano a girare immagini, vignette, cose buffe e cose carine, alberi di natale, addobbi, ricette di bifffcotti fatti in casa, autfit e maikup per le feste, wishlist per natale ... e mi accorgo che li accolgo con piacere e con un po' più di leggerezza.
Dopo tanti anni ho fatto la mia piccola wishlist ... quella-delle-cose-impossibili ...
Chloé Paraty Bag non arriverà, costa un pacco di soldi |
una carrellata di Shourouk non arriverà, costa un pacco di soldi |
e qui divento bambina: Gennarino Cover non arriverà perché un noto gestore telefonico esita a farmi l'abbonamento per l'Iphone 5 ... sono tedesca senza busta paga !!! ... |
spettacolare..leggerti..!
RispondiEliminawow..che belle foto...
che bella non sei invecchiata per niente(e.....questi tedeschi..sempre i migliori..solo tu capirai!!!)
bacioni Monica ANDARIS...e che comincino piccoli addobbi!
Grazie cara Moni, per il "che bella non sei invecchiata per niente" ti porterò un assegno in bianco ... :-)) volevo indicare l'anno sotto le foto ma poi ho preferito di NOOO ! facciamo finta che sono dell'anno scorso ... :-)))
EliminaGrazie di cuore per il tuo commento !
questo post mi è piaciuto tantissimo. grazie Martina! io voto per più autobiografici e meno smalto! mmm no dai, teniamo anche i post con lo smalto, ne hai postato uno brillantinoso la volta scorsa che mi è piaciuto tantissimo :)
RispondiEliminaGrazie a te per il tuo commento, cara Riru ! Lo sai anche tu che l'autobiografico non è sempre facile, bisogna valutare molto bene prima di scrivere . Comunque per l'anno prossimo ci sarà tutta una serie di autobiografici sulle ferie della mia infanzia a Riccione ... e ci sarà tanto ma tanto da ridere !
EliminaLo smalto brillantinoso è uno spettacolo, vero ? What would you do there in Glasgow without my nail polish proposals, my dear ?!
A me hai intenerito tantissimo! Brava, hai fatto benissimo a sfogarti, scrivere fa benissimo, è alquanto terapeutico.
RispondiEliminaIo adoro il Natale, ma ammetto che è una delle feste più tristi e nostalgiche che ci siano. Ti invito a godere di questo periodo, prendi gli aspetti positivi (lucine,addobbi,tazze di cioccolata calda fumante, dolcetti a volontà, tempo per starsene in pantofole al calduccio, goditi una commedia romantica...e potrei continuare all'infinito)
un abbraccio :)
http://littlethingbigdreams.blogspot.it/
Un abbraccio a te, cara Valeria, e grazie per il tuo commento! A leggere i tuoi aspetti positivi mi viene voglia di divano-con-coperta-e-cane-e-cioccolata-fumante-e-biffffcotti-e-guardare-Harry-ti-presento-Sally !! :-)))
EliminaCondivido con te il desiderio di cancellare le feste di Natale da quando restano posti vuoti a tavola ... ho sentito la tua nostalgia, e lho accompagnata alla mia ... il mondo va avanti ... l'uomo ha ragione ... e' importante costruire un attimo nuovo ... ho eliminato l'albero e il presepe metto solo dei rami e qualche pallina colorata qua e la ... per dentro di noi dobbiamo stringere i ns ricordi, i ns profumi, le ns risate ... e ... e magari potremmo festeggiare il 25 insieme cosa ne dici ??? noi siamo soli con mia mamma e gli animali e mi farebbe tanto tanto piacere ... ( dobbiamo presentare Nino alla Greta )Belle foto come assomigli alla tua mamma :-)
RispondiEliminaSi cara , assomiglio tanto alla madre, anche nei gesti, nel modo di parlare, ma lo spirito l'ho preso dal babbo, noi due ne abbiamo combinate di cotte e di crude ! :-)))
EliminaGrazie per il tuo bellissimo commento, noi due ci sentiamo prima delle feste !!
Impossibile non commuoversi, ma il coraggio di lasciare la tristezza nel libro dei ricordi per provare di nuovo a gioire della Festa, lascia lo spazio ad un grande sorriso nel cuore. E allora: via con le decorazioni natalizie!!!! :-D
RispondiEliminaGrazie adorata sister, sai ... io devo proprio "misurare" i ricordi e non posso sempre permettere la loro apparizione ... qualche volta li devo soffocare per poter andare avanti ... ne avevamo già parlato. Grazie per il tuo commento.
EliminaE' stato davvero toccante leggere questo tuo post Martina. Posso immaginare solo in piccolissima parte cosa provi quando Natale si avvicina.
RispondiEliminaIo due anni fa ho perso mio nonno. So che non è come perdere i genitori, però la sua mancanza ha reso il natale meno bello e più triste per tutti.
Siamo sempre stati una famiglia unita, ci vogliamo bene tutti, ci piacciono le cose semplici e genuine, come sedersi tutti insieme a tavola. Quando lui se ne è andato, è come se la festa si fosse spezzata in parte e anche quest'anno, a distanza di 2 anni, so che avvertiremo la sua assenza.
Detto questo, ammiro la tua voglia di ricominciare ad apprezzare natale con semplicità, facendolo anche per le persone che ami e ti stanno accanto.
Sarà difficile, ma sono certa che ce la farai.
Sei una persona pulita e bella. Ti faccio tutti i miei più grossi auguri per questa tua impresa, che è ben più alta e importante che andare alla ricerca del regalo perfetto o cavolate del genere.
Quanto alla wishlist, hai la mia totale approvazione su tutto. Per shourouk mi sento responsabilE..scusa :P
Buon weekend!
baci G.
Vuoi aiutare In Moda Veritas ad entrare a far parte della IT FAMILY di Grazia.it? Vota cliccando qui e poi sul cuoricino. Grazie mille <3
IMV su Facebook
IMV su Bloglovin'
Carissima Greta, pensa ... ho perso il mio nonno Xaver quando avevo 11 anni ... soltanto tanti anni dopo ho scoperto che li assomiglio tantissimo ed in tantissime cose .. quanto vorrei rivederlo soltanto una volta ! Io ho capito subito che hai una bella famiglia, si capisce dalle piccole cose. Io ti ringrazio di cuore per questo tuo commento così sentito e così pieno di belle parole !
EliminaPer caso ho scoperto il tuo blog! Ho letto questo post e voglio dirti che trovo le tue parole davvero profonde, quasi mi sono commossa...sto provando a capirti e penso che non sia facile superare questa perdita, soprattutto perchè da quanto vedo eravate una famiglia felice e molto legata. Ammiro il tuo desiderio di cambiare, per te stessa e per gli altri.. soltanto da questo post posso capire che sei una gran donna!
RispondiEliminaBaci, Elly
Cara Elena, magari fossi una gran donna ... forse ho due pregi: nella vita quotidiana una grande auto-ironia ( la senti leggendo qualche altro post ), nell'affrontare i problemi una grande coerenza. Sono consapevole di avere questo problema e non pretendo di risolverlo del tutto, ma deve almeno diventare sopportabile. Ti ringrazio di cuore per questo bel commento e per le tue belle parole !!
RispondiEliminaEcco, riprovo a scrivere di nuovo, la prima volta al momento della pubblicazione, l'uomo invisibile ha cancellato il mio commento. :-) inutile dirlo, mi sono commossa anch'io e sono affiorati i ricordi di un altro Natale e di tanti altri Natali nella mia famiglia d'origine. Quanta felicità e quanta semplicità a festeggiare riuniti in famiglia!
RispondiEliminaNon c'é ragione che tu continui a trasportarti dalla malinconia. Nelle foto la tua bella mamma cui assomigli molto, era una donna di classe. Lo sei anche tu, raffinata e fiera, ma non nascondi il tuo animo ribelle. Sembrate due dive d'altri tempi.
Spero che nel momento in cui ti scrivo, la tua casa è piena d'addobbi e il tuo cuore è leggero come una piuma.
Buon Natale, Martina!
Carissima Taty, la casa non è ancora piena di addobbi, qualcosina qua e là, ma l'animo è un po' più sereno ed il cuore è un po' più leggero quest'anno ! Anch'io ti auguro un Buon Natale, ma i veri auguri quest'anno vorrei farteli a voce ... proprio parlare con te .... :-D
EliminaHi Dear Martina,I'm very impressed about your parents story.
RispondiEliminaMay be you know we don't celebrate to Christmas because for our religion, but I wish you A Mary Mary Christmas and happy new year so beatiful ever you lived.
Loves.
Merhaba dear, cok tesekkuer ederim fo your comment !! I also wish you a good time and a very happy new year !!! Sevgilerimle, Martina
Elimina